Inizia il 2021 restrizioni e aggiornamenti sulla situazione a Tbilisi

Il primo febbraio 2021 era annunciato come giorno di riapertura o perlomeno di qualche riapertura alla vita normale. In effetti in data odierna sono arrivati i primi messaggi ottimistici che aspettavamo da tempo, ma saranno veri?

Iniziamo dal modus operandi: mascherina, distanza, file regolate all’ingresso dei negozi dovrebbero rimanere in vigore. Purtroppo dopo un anno, ancora i nasi circolano liberi al di fuori delle maschere, al market ci sono sempre 2 o 3 persone che vogliono prendere i tuoi stessi prodotti ben lungi dall’aspettare  che tu ti sposti, ben lungi da stare 2 metri da te ed assolutamente hanno sempre più fretta e bisogno di prendere quel prodotto prima di te alla faccia di tutti i parametri di sicurezza che tu, ingenuo, cerchi di seguire. Se abbiamo avuto una prima, seconda e terza ondata un motivo ci sarà.

Veniamo al sodo: Il Consiglio di Coordinamento annuncia oggi nuove decisioni in merito alle restrizioni COVID. Dal 1 febbraio, i negozi e i centri commerciali riapriranno i battenti a Tbilisi, Kutaisi e Rustavi. Tutte le compagnie aeree riprenderanno i voli regolari su tutte le destinazioni, così citano le news locali ma, e c’è sempre un ma, nel rispetto delle normative. Cosa vuol dire? Che poco cambia al momento per i vacanzieri, almeno per febbraio, vista la situazione pandemica mondiale, tutti coloro che viaggiano devono mettere in conto il test 72 ore prima dell’arrivo, la quarantena di 8 giorni all’arrivo chi a casa, chi in hotel.  Invito a verificare quali voli realmente saranno operativi a febbraio con la dovuta attenzione, in quanto al momento per la bassa richiesta sul mercato, molti voli sono cancellati ed ottenere poi indietro il pagato è una via crucis non indifferente.

Dal 15 febbraio saranno riaperti in tutte le città i mercati all’aperto mentre la riapertura degli asili  e delle scuole è pianificata dal 1 marzo con la ripresa dei mezzi di trasporto pubblici. ” E’ pianificata” frase che abbiamo sentito spesso nel 2020…speriamo bene.

Il coprifuoco rimane in vigore sino al 1 marzo dalle 21 alle 05, quindi niente birrete in piazzetta, scorribande by night, grupponi cantanti a Meidan o sbraitanti in Europe square, ne passerelle fashion e selfie per instagram nel viale Rustaveli al “ritmo della noche”. Lo hanno fatto a Batumi quest’estate e stiamo ancora “ballando” per le conseguenze del raggiunto super picco di contagi da settembre ad oggi.

Tutte le altre restrizioni rimangono in vigore inclusa la chiusura degli impianti e resort sciistici per la felicità degli operatori di Gudauri e Bakuriani. Pare a breve ci siano forti sconti sull’acquisto degli sci e scarponi, approfittiamone.

Durante marzo i trasporti cittadini non saranno disponibili durante il week-end, mentre ristoranti e punti ristoro opereranno solo con servizio di consegna; mercati di produzione, negozi di alimenti e mangimi e le farmacie continueranno a operare come di consueto, seguendo le regole di sicurezza.

Se il livello epidemiologico dovesse scendere, conseguentemente saranno alleggerite le restrizioni.

Per chi volesse immergersi su tutte le limitazioni e le notizie ufficiali prima di arrivare a Tbilisi, raccomandiamo di rivolgersi all’Ambasciata o al sito Viaggiare sicuri.

Per chi volesse rimanere tra il serio e faceto, continuate a sintonizzarvi su questo canale.

Per tutto il resto, resistere è ancora la prassi.


Fonte: Georgia Today – Agenda,ge


 

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