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Tbilisi Georgia Carta d’Identità o passaporto

La Georgia e Tbilisi da qualche hanno non sono più un mistero nel panorama turistico internazionale. Nel 2018 e 2019 si sono registrati picchi record sul movimento turistico mai raggiunti prima dalla nazione caucasica che ha visto negli aeroporti di Tbilisi e Kutaisi un traffico di voli regolari e charter in esponenziale aumento.

Raggiunti i sette milioni  e mezzo di turisti annui, la recente pandemia ha portato il crollo di quello che è il comparto chiave per lo sviluppo dell’economia locale.

Nel panorama del turismo italiano, si incomincia a parlare seriamente di Georgia dall’estate 2015 come sono stati aboliti i visti d’ingresso per i cittadini italiani e di seguito fu permesso l’ingresso con la sola carta d’identità.

Ancora oggi, per via di una serie di esperienze diverse di vari turisti italiani, si chiedono chiarimenti se effettivamente la carta d’identità sia sufficiente per entrare nel paese senza problemi. Vediamo insieme le fonti ufficiali e i casi verificatisi. Consultando l’Ambasciata di Georgia in Italia, l’Ambasciata d’Italia in Georgia, il sito Viaggiare sicuri della Farnesina troviamo testualmente scritto:

I cittadini italiani possono entrare in Georgia senza obbligo di visto per almeno un anno (365 giorni). Documenti necessari:

  •  Passaporto: deve avere validità di almeno 6 mesi successivi alla data di ingresso in Georgia

oppure

  • Carta d’identità: in formato cartaceo o elettronico purché si transiti da paesi Schengen (lista)



E’ chiaro pertanto che se il volo è diretto dall’Italia alla Georgia, qualunque documento si abbia tra carta d’identità e passaporto, si ha diritto ad entrare nel paese. Così pure se si arriva tramite  una coincidenza con transito in un paese dell’area Shengen. I dubbi per molti sono sorti sul transito a Istanbul, Turchia, che di fatto non è un paese Shengen. Istanbul si propone come hub privilegiato tra Italia e Georgia grazie alle ottime offerte della compagnia low cost Pegasus.

Istanbul è spesso il transito preferito per chi non trova voli diretti (che attualmente causa covid-19 non sono in vigore) per arrivare in Georgia in maniera economica. Fatto sta che alcuni italiani con la sola carta d’identità e in transito da Istanbul hanno visto rifiutato il loro ingresso in Georgia, altri hanno speso qualche ora in attesa di controlli ma sono stati lasciati entrare, alcuni non hanno avuto alcun problema.



Di certo la versione ufficiale parla chiaro e in transito da Istanbul o altro paese non rientrante nella lista Shengen, bisognerebbe essere muniti di passaporto. In caso contrario si tenta la fortuna di non trovare un addetto alla frontiera pignolo e ligio al dovere che potrebbe stravolgere il sapore della vostra vacanza.

Pertanto con un volo diretto dall’Italia o con transito da paese Shengen non si pone il problema anche se la versione della Carta d’Identità è cartacea, altro quesito che spesso si ritrova da parte dei viaggiatori. E’ chiaro che il viaggiatore in  possesso della sola Carta d’identità in versione cartacea dovrà aspettarsi un tempo di attesa per l’ingresso  superiore agli altri viaggiatori con passaporto o carta d’identità elettronica, dovendo il funzionario al controllo trascrivere tutti i dati nel sistema.

Un’altra questione che non viene riportata nei vari siti ufficiali e che quindi va richiesta alla relativa Ambasciata prima di partire e se anche per la carta d’identità vige il periodo di validità di almeno 6 mesi dalla data d’ingresso in Georgia.



Anche questo potrebbe essere stato un motivo di rifiuto all’ingresso per alcuni, qualora anche la validità della Carta d’Identità debba essere di almeno 6 mesi dall’ingresso in Georgia. Non è chiaro.

Viste tutte queste premesse, consiglierei di  entrare in Georgia con il passaporto.  Soprattutto coloro che  hanno tempo di viaggiare potranno inoltre visitare le vicine  Armenia (passaporto senza visto) e Azerbaijan (passaporto e visto).

Chiaramente tutti i dati sopra riportati non contemplano la situazione ingressi attuale soggetta alle restrizioni dovute alla pandemia di Covid-19 ed effettive disponibilità voli. Pertanto invito prima della partenza a visitare le fonti che riporto sotto.


Fonti:

Consolato Onorario Georgia

Viaggiare Sicuri

Wikipedia

Situazione Covid-19 Gov Geo

Ambasciata d’Italia a Tbilisi


Inizia il 2021 restrizioni e aggiornamenti sulla situazione a Tbilisi

Il primo febbraio 2021 era annunciato come giorno di riapertura o perlomeno di qualche riapertura alla vita normale. In effetti in data odierna sono arrivati i primi messaggi ottimistici che aspettavamo da tempo, ma saranno veri?

Iniziamo dal modus operandi: mascherina, distanza, file regolate all’ingresso dei negozi dovrebbero rimanere in vigore. Purtroppo dopo un anno, ancora i nasi circolano liberi al di fuori delle maschere, al market ci sono sempre 2 o 3 persone che vogliono prendere i tuoi stessi prodotti ben lungi dall’aspettare  che tu ti sposti, ben lungi da stare 2 metri da te ed assolutamente hanno sempre più fretta e bisogno di prendere quel prodotto prima di te alla faccia di tutti i parametri di sicurezza che tu, ingenuo, cerchi di seguire. Se abbiamo avuto una prima, seconda e terza ondata un motivo ci sarà.

Veniamo al sodo: Il Consiglio di Coordinamento annuncia oggi nuove decisioni in merito alle restrizioni COVID. Dal 1 febbraio, i negozi e i centri commerciali riapriranno i battenti a Tbilisi, Kutaisi e Rustavi. Tutte le compagnie aeree riprenderanno i voli regolari su tutte le destinazioni, così citano le news locali ma, e c’è sempre un ma, nel rispetto delle normative. Cosa vuol dire? Che poco cambia al momento per i vacanzieri, almeno per febbraio, vista la situazione pandemica mondiale, tutti coloro che viaggiano devono mettere in conto il test 72 ore prima dell’arrivo, la quarantena di 8 giorni all’arrivo chi a casa, chi in hotel.  Invito a verificare quali voli realmente saranno operativi a febbraio con la dovuta attenzione, in quanto al momento per la bassa richiesta sul mercato, molti voli sono cancellati ed ottenere poi indietro il pagato è una via crucis non indifferente.

Dal 15 febbraio saranno riaperti in tutte le città i mercati all’aperto mentre la riapertura degli asili  e delle scuole è pianificata dal 1 marzo con la ripresa dei mezzi di trasporto pubblici. ” E’ pianificata” frase che abbiamo sentito spesso nel 2020…speriamo bene.

Il coprifuoco rimane in vigore sino al 1 marzo dalle 21 alle 05, quindi niente birrete in piazzetta, scorribande by night, grupponi cantanti a Meidan o sbraitanti in Europe square, ne passerelle fashion e selfie per instagram nel viale Rustaveli al “ritmo della noche”. Lo hanno fatto a Batumi quest’estate e stiamo ancora “ballando” per le conseguenze del raggiunto super picco di contagi da settembre ad oggi.

Tutte le altre restrizioni rimangono in vigore inclusa la chiusura degli impianti e resort sciistici per la felicità degli operatori di Gudauri e Bakuriani. Pare a breve ci siano forti sconti sull’acquisto degli sci e scarponi, approfittiamone.

Durante marzo i trasporti cittadini non saranno disponibili durante il week-end, mentre ristoranti e punti ristoro opereranno solo con servizio di consegna; mercati di produzione, negozi di alimenti e mangimi e le farmacie continueranno a operare come di consueto, seguendo le regole di sicurezza.

Se il livello epidemiologico dovesse scendere, conseguentemente saranno alleggerite le restrizioni.

Per chi volesse immergersi su tutte le limitazioni e le notizie ufficiali prima di arrivare a Tbilisi, raccomandiamo di rivolgersi all’Ambasciata o al sito Viaggiare sicuri.

Per chi volesse rimanere tra il serio e faceto, continuate a sintonizzarvi su questo canale.

Per tutto il resto, resistere è ancora la prassi.


Fonte: Georgia Today – Agenda,ge


 

Tbilisi ulteriore proroga apertura voli regolari al 1 NOVEMBRE

Prorogata per la quarta volta la limitazione imposta ai voli regolari internazionali, fissata al 1 Novembre 2020. Questa la dichiarazione odierna dell’Aviazione Civile della Georgia.

Nel mentre i casi di contaggiati al covid-19 nel paese aumentano a livello esponenziale, considerati i lievi numeri di pochi mesi fa. Il numero odierno di coloro che hanno contratto il coronavirus sale a 158 unità nelle ultime 24 ore.

Le vacanze estive hanno dato il loro risultato negativo, soprattutto in Adjara e Batumi dove ristoranti poco consoni alla mascherina, night club e party privati hanno riacceso la miccia della preoccupazione.

L’apertura delle scuole è stata posticipata al 1 Ottobre, sintomo che il governo vuole monitorare la situazione attuale che non consente una totale tranquillità palesata sino a qualche settimana prima.

La restrizione dei voli non riguarda i soli voli internazionali da/per Monaco di Baviera, Parigi, Riga sebbene anche questi cittadini, residenti e non, sono richiesti di produrre un test pcr da effettuarsi almeno 72 ore prima del previsto arrivo.

Per gli italiani che intendano arrivare tramite questi scali è richiesta anche la quarantena di 8 giorni, il pcr test al nono giorno e la ripetizione dello stesso test al 12esimo giorno, per godere poi di piena autonomia nel territorio. Al momento per coloro che rientrano in Italia dalla Georgia è richiesto l’autoisolamento fiduciario di 14gg.

Eventuali dettagli sui regolamenti in merito agli ingressi, consultare viaggiaresicuri.it.

Tbilisi ennesima proroga riapertura voli internazionali al 1 OTTOBRE

Oramai ci siamo abituati  alle proroghe, spostamenti e rinvii quasi da non farci più caso purtroppo.

Notizia odierna il governo georgiano non ripristinerà i voli regolari internazionali sino al 1 ottobre.

Il rinvio dei voli regolari era già stato annunciato per il 1 luglio, poi per il primo agosto, di seguito il 1 settembre e ora il 1 ottobre.

E’ vero che la situazione internazionale non è delle più rosee in questi giorni, anche se era prevedibile che la riapertura del turismo in Europa avrebbe portato con se le conseguenze del mancato seguire ordini e discipline di comportamento che poco si addicono alle vacanze estive , soprattuto per i più giovani che anzi, vista la precedente clausura, raddopiano la voglia di festa fuori da ogni minima regola e precauzione.

La Georgia prosegue nel seguire la politica della chiusura a tutela dei propri cittadini con le sole eccezioni per i cittadini della Germania, Francia, Lettonia, Estonia e Lettonia, unici a poter entrare ed uscire  dal territorio Georgiano senza obbligo di quarantena o test rapido.

“Poiché la situazione nel settore dell’aviazione è difficile da prevedere a causa della pandemia di Covid-19 a livello globale, le decisioni sulle restrizioni alle frontiere e ai passeggeri vengono periodicamente modificate. Chiediamo nuovamente ai cittadini e ai passeggeri di astenersi dall’acquistare biglietti per destinazioni e voli non certificati “,

afferma l’Aviazione Civile della Georgia

Un anno infame per il turismo, settore cardine dell’economia Georgiana.

 

Tbilisi nuova proroga riapertura voli internazionali al 1 settembre

Ennesima proroga alla riapertura dei confini in Georgia per i voli regolari internazionali.  Dal previsto 1 luglio, al prorogato 1 agosto ora si va al primo Settembre con tutte le restrizioni del caso per gli italiani che comunque al momento dovranno fare 14 giorni di quarantena in arrivo in Georgia e 14 giorni di quarantena al ritorno in Italia qualora utilizzino qualsiasi volo speciale organizzato dal governo georgiano per favorire i cosidetti corridoi sicuri per il rimpatrio dei suoi cittadini [vedi articolo].

Solo i cittadini residenti e muniti di relativi documenti di Germania, Francia, Estonia e Lituania potranno arrivare senza restrizioni di quarantena con i soli voli diretti da Monaco di Baviera, Parigi e Riga.

In ogni caso, la Georgia rimane nell’elenco aggiornato dell’Unione europea dei paesi per i quali dovrebbero essere revocate le restrizioni di viaggio.

Nel 2020 l’uso del condizionale presente è il trend quotidiano.


Questo articolo è stato scritto da me, raccogliendo fonti ufficiali ed esprimendo il mio pensiero personale. Non pretendo di essere un giornalista ma non credo di essere uno stupido. Buona vita a tutti.

Tbilisi rinviata la riapertura dei voli internazionali al 1 Agosto

Già da alcuni giorni molti gruppi di turisti nelle varie piattaforme social avevano riportato la cancellazione dei loro voli per il mese di luglio da parte delle varie compagnie aeree mentre ancora si attendevano le informazioni ufficiali, previste in data odierna, di come sarebbe avvenuta la riapertura al turismo dal 1 di luglio.

La doccia fredda è arrivata di prima mattina dal Ministro dell’economia e turismo sostenibile, Natia Turnava, che ha comunicato che non è opportuna la riapertura dei voli regolari vista la situazione epidemiologica nei paesi vicini e nel resto del mondo.

La Georgia pone in primo piano la salvaguardia dei suoi cittadini e del suo territorio.

Durante la giornata è seguita la dichiarazione dell’Aviazione civile  che ha annunciato la proroga del divieto ai voli internazionali regolari informando le relative compagnie. Questo divieto esclude solamente i voli charter organizzati per lo più dalla Georgian Airways ed effettuati sulla base di speciale autorizzazione.

Un anno da dimenticare per il turismo in Georgia che aveva battuto ogni record nell’ultimo triennio.


Fonti:  Georgiatoday.ge – Agenda.ge – Avianews.ge

Tbilisi restrizioni e turismo a fine giugno 2020

La Georgia è stato uno dei paesi che per primi ha reagito in maniera tempestiva contro la diffusione del Covid-19 e i buoni risultati raccolti contro la diffusione del virus, sono stati meritori di congratulazioni da tanti paesi stranieri compresi Eu e Usa.

D’altra parte a oggi non si hanno ancora informazioni ufficiali sui meccanismi e regole inerenti la parziale o definitiva apertura al 1 luglio del turismo in entrata e uscita dalla Georgia. Si presume che non prima del 25 giugno sarà data una comunicazione ufficiale da parte del governo sui paesi, compagnie aeree, modalità e rcihieste per l’ingresso e uscita dal paese. D’altra parte non solo i turisti di massa ma soprattutto molti emigrati georgiani in Italia, Germania, Francia e Spagna aspettano di sapere le modalità per far visita ai loro cari nel periodo estivo dopo questo anno particolarmente difficile per tutti.

Monitorando  i media locali e le fonti ufficiali, di seguito potete leggere il riepilogo su base odierna delle recenti notizie sulla situazione attuale a Tbilsi e in Georgia.

Lo stato di emergenza si è concluso il 22 maggio. Tuttavia, alcune misure di restrizione verranno mantenute per un periodo di tempo più lungo ed è stata approvata la possibilità di mantenerle in vigore ai sensi della legislazione ordinaria fino al 15 luglio 2020 . Tra le misure che rimarranno in vigore, vi sono eventi sportivi e culturali e restrizioni al controllo delle frontiere , in particolare per l’ingresso dei cittadini stranieri sebbene la riapertura delle frontiere o meglio dei voli internazionali è confermata al 1 luglio.

MISURE DI RESTRIZIONE NON PIÙ VALIDE:

• Per quanto riguarda l’uso delle automobili, non vi è più un limite di tre persone per veicolo. Tuttavia, questa limitazione è mantenuta per i taxi (solo due passeggeri);

• Il trasporto intercomunale è stato nuovamente autorizzato, anche tramite treni passeggeri;

• Il coprifuoco è stato revocato;

• Il trasporto pubblico è tornato operativo;

• Sono consentiti tutti i tipi di attività economiche, con le seguenti eccezioni:
– centri fitness;
– locali notturni;
– cinema e teatri;
– lezioni e corsi in presenza;
– organizzazione di altri eventi sportivi, culturali e ricreativi.

• Centri commerciali, negozi, hotel e ristoranti sono stati riaperti. È necessario indossare la mascherina ed è prevista la misurazione della temperatura per i clienti all’ingresso. Nei ristoranti sono consentite fino a 6 persone per tavolo, con una distanza minima di 2 metri tra i tavoli e 1 metro tra le persone; i ristoranti devono utilizzare menu e tovaglie usa e getta.

Le assemblee e le manifestazioni pubbliche, come previsto dalla legge sulle assemblee e le manifestazioni della Georgia, sono nuovamente consentite;

• È permesso svolgere attività pratiche / di laboratorio o sostenere esami non in remoto nelle università (secondo le raccomandazioni emesse dal Ministero della Salute);

• La limitazione di età per i viaggi e i pendolari applicata a persone di età pari o superiore a 70 anni è stata sospesa e mantenuta come raccomandazione;

• Il divieto di entrare nei cimiteri è stato revocato.

MISURE DI RESTRIZIONE ANCORA VALIDE:

L’uso di maschere facciali in spazi pubblici chiusi e nel trasporto pubblico è ancora obbligatorio, con una multa in caso di non conformità;

• Tutti i cittadini dovranno portare i propri documenti di identità in qualsiasi momento mentre si spostano per le città;

• Eventi sportivi e culturali rimangono proibiti, senza data per la ripresa;

• Restano valide le restrizioni al trasporto internazionale di passeggeri (aereo, terrestre e marittimo);

• Le scuole e le università devono continuare con l’istruzione a distanza.

• Gli eventi sociali (matrimoni, compleanni, funerali, ecc.) Sono limitati a gruppi di 10 persone o meno;

• Le attività economiche (con le eccezioni previste dalla legge) devono essere svolte a distanza; il lavoro può essere svolto sul posto di lavoro solo in caso di necessità critica, nel qual caso non più di 10 persone possono essere ammesse agli uffici;

• Tutte le attività economiche devono essere svolte in base alle caratteristiche specifiche dello spazio in questione, con una distanza sociale non inferiore a 2 metri e con l’uso di maschere facciali.

il villaggio di Mushevani, nel comune di Bolnisi, rimane una zona di quarantena.

Informazioni di viaggio:

• Il governo georgiano ha annunciato, il 20 marzo, la chiusura del traffico aereo del paese per tutti i voli. Anche con la fine dello stato di emergenza, per ora e fino alla fine di giugno, solo la compagnia locale Georgian Airways ha annunciato la ripresa di alcuni e selezionati voli di linea.

• Il governo georgiano ha annunciato la misura temporanea per limitare l’ingresso degli stranieri nel territorio della Georgia dal 18 marzo. Anche con la fine dello stato di emergenza, la misura rimane in vigore, possibilmente fino al 1 luglio. Eccezioni sono, tra gli altri, gli stranieri  sposati con georgiani.

Il governo georgiano ha annunciato che gli stranieri che hanno già completato il loro soggiorno legale in Georgia (1 anno nel caso degli italiani) e che non sono stati in grado di lasciare la Georgia per qualsiasi motivo, saranno considerati legali fino al 30 giugno 2020. Il governo georgiano non ha ancora aggiornato tale data, ma  tutto probabilmente dipenderà dall’apertura delle frontiere terrestri con i paesi vicini.

Il primo ministro Giorgi Gakharia ha annunciato la sua intenzione di aprire la Georgia al turismo internazionale (e ai cittadini stranieri) dal 1 ° luglio.

Nonostante l’annuncio della possibilità di ingresso di cittadini stranieri a partire dal 1 ° luglio, fino ad ora non sono stati annunciati i meccanismi specifici che verranno utilizzati per selezionare e monitorare i turisti (test, certificati sanitari, quarantena ecc.), né quali saranno i requisiti per il loro ingresso in Georgia (nazionalità, origine del volo, test precedenti ecc.). Pertanto, non è ancora certo che i cittadini italiani o quelli provenienti dall’Italia potranno entrare in Georgia da quella data anche se rimaniamo fiduciosi che al last minute non ci saranno ostacoli particolari per raggiungere la Georgia e viceversa.

E’ infatti positivo il fatto che diverse compagnie straniere hanno già annunciato la ripresa dei loro voli da e per la Georgia, come Turkish Airlines, Ukrainian International Airlines, Belavia, Lufthansa, Air France, AirBaltic, Wizzair e molte altre dall’inizio di luglio, sebbene come detto manca la conoscenza dei meccanismi specifici.

Restrizioni ai viaggi terrestri

I viaggi su strada all’interno della Georgia sono consentiti in auto private, autobus e furgoni. L’operatività dei treni intercity è stata ripristinata il 15 giugno.

È importante notare che, nel contesto della pandemia COVID-19, è possibile che i viaggiatori in auto siano interrogati, anche all’interno delle città, sulle loro destinazioni, per misurare la loro temperatura e le loro condizioni mediche controllate dalla polizia, dagli operatori sanitari e altri agenti governativi.

Attualmente ci sono restrizioni sul passaggio degli stranieri ai confini terrestri della Georgia con tutti i suoi paesi confinanti. Le restrizioni con Armenia, Azerbaigian, Russia e Turchia rimangono in vigore.


• Per maggiori informazioni:

Pagina del governo centrale della Georgia su COVID-19: www.stopcov.ge

Ministero della sanità georgiano
(Ministero degli sfollati interni dei territori occupati, lavoro, salute e affari sociali della Georgia – MOH)
Telefono: 1505 (24 ore al giorno)
Pagine Internet: www.moh.gov.ge; https://www.facebook.com/mohgovge/

Georgia National Center for Disease Control and Public Health (NCDC)
Telefono: 116001 (dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 18)
Pagine Internet: www.ncdc.ge; https://www.facebook.com/ncdcgeorgia/

Ministero degli affari esteri georgiano (AMF)
Telefono: +995 32294 5050 (dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 18)
Pagine Internet: www.mfa.gov.ge; https://www.facebook.com/mfageorgia

Ambasciata d’Italia a Tbilisi
https://ambtbilisi.esteri.it/ambasciata_tbilisi/it/ambasciata/gli_uffici

Tbilisi piano di riapertura crisi Covid-19 aggiornato

Il Governo Georgiano ha presentato in data 24 aprile  il piano economico di riapertura che prevedeva aggiornamenti, giorno dopo giorno, secondo l’evoluzione della crisi Covid-19. Il presente articolo è da considerarsi una  informativa sintetica per coloro che non risiedono in Georgia e stavano programmando o vogliano programmare il loro viaggio.

Qui riportiamo  le variazioni eventuali come recepite dagli organi ufficiali, riepilogando le misure prese:

Il piano di riapertura delle attività amministrative ed economiche comprende sei fasi che si estendono per un periodo di almeno 12 settimane sino al mese di luglio 2020. La prima fase si è già consumata, riaprendo la viabilità all’interno della città di Tbilisi ad auto private e taxi. Nelle stesse possono viaggiare un massimo di 3 persone. I passeggeri devono sedere sul lato posteriore e tutti devono indossare la mascherina protettiva.

Dal giorno 5 maggio 2020 sono revocate le misure restrittive in merito a:

– Edilizia
– Direzione dei lavori di costruzione
– Imprese che producono materiali da costruzione
– Servizi automobilistici, incluso riparazioni auto
– Computer, riparazioni quotidiane e altri servizi
– Zone ricreative

Una cosidetta Terza fase, salvo anticipi, era prevista dal 25 maggio circa ( dopo la fine dello Sato d’emergenza del 22 maggio):
-Vendita al dettaglio e negozi all’ingrosso (tranne i centri commerciali) con ingressi separati dalle strade
– Tutti i tipi di mercati all’aperto
– Tutti i tipi di produzione / produzione
– Servizi editoriali

Quarta fase, 8 giugno circa:
-Centri commerciali
-Ristoranti con spazi all’aperto
-Tutti i tipi di servizi finanziari
-Saloni di bellezza e servizi di medicina estetica

Quinta fase, 22 giugno circa:
– Mercati chiusi
– Tutti i tipi di attività di ristorazione

Sesta fase – 10 luglio circa
-Servizi di intrattenimento, sport e tempo libero, arte
-Giochi d’azzardo e casino
-Alberghi
-Istituzioni educative
Tutti gli altri tipi di attività (matrimoni, fotografia e varie che ci riguardano direttamente).

I voli aerei sono sospesi sino al 22 maggio 2020.

Utilizzo delle mascherine in locali pubblici è obbligatorio.

Per le sessioni lavorative è raccomandato limitare al massimo il contatto fisico.

Al momento non ci sono indicazioni sulle regole per i futuri passeggeri, turisti, clienti in arrivo al momento che saranno ripristinati i voli aerei da -per la Georgia.

Le date di apertura dello varie fasi potrebbero essere soggette a modifiche, a seconda degli sviluppi epidemiologici nel paese. Alcune restrizioni potrebbero essere reintrodotte.

A tutti sarà comunque richiesto di osservare le regole di allontanamento socio-fisico in ogni momento durante le sei fasi.


Per coloro che sono già in Georgia preghiamo far riferimento al sito dell’Ambasciata d’Italia per dettagli più approfonditi.


Fonte: Civil,ge – Agenda.ge  – Georgiatoday.ge

Ryanair vola su Tbilisi da Milano Bergamo

A partire da Novembre 2019, la compagnia Irlandese low-cost lancia la nuova rotta  su Tbilisi da Milano Bergamo.

Prezzi promozionali da euro 20 nella formula senza bagaglio e con prezzi reali sui 70 euro a tratta con bagaglio a mano e  un bagaglio da 20kg in stiva.

La rotazione prevede 4 voli la settimana.

I biglietti sono già disponibili nel sistema per partenze sino a marzo 2020.

Per ulteriori info visita il sito della Ryanair

 

Alitalia cancellati i voli 2016 Roma Tbilisi AZ550 AZ551

Di prima mattina la comunicazione pervenuta dall’Avv. Giovanni Moschella, con studio legale a Reggio Calabria, che ha ricevuto comunicazione, da parte dell’Alitalia, della cancellazione del suo volo, AZ 550 – AZ 551 , già prenotato per il 2 aprile 2016,  Roma – Tbilisi.
L’ Avvocato viaggia sulla rotta con la sua famiglia almeno tre volte l’anno e ci ha contatatto per sapere se avevamo notizie sulla rotta : “Ho appena appreso che il volo Roma Tbilisi verrà probabilmente definitivamente soppresso anche per la primavera – estate 2016. Avete notizie in merito?”.
Ricontrollando il sito info.flightmapper.net, così come it.aviability.com la rotta risulta al momento ancora in piedi come shedule.

tbilisi, roma, fco, tbs

Creando una simulazione di prenotazione sul sito alitalia.com e mettendo date lunedì 28.03,2016 partenza da fco con ritorno da tbs domenica 03.04.2016 riporta che non ci sono voli per le date assegnate.

Il 28 marzo era la data che tutti aspettavamo per la ripresa della tratta diretta con Roma e la capitale della Georgia. Provando un’altra simulazione di acquisto biglietto, partenza 02 maggio con rientro il 10 maggio niente. Proviamo a partire da Bari, zona in cui risiede il maggior numero di Georgiani in Italia, scegliamo le date di piena estate, usando per l’acquisto ticket il motore di ricerca jetcost.it. Partenza 8 agosto e rientro16 agosto e vediamo le proposte: niente Alitalia diretto, solo sino a Istanbul e poi cambio volo e compagnia e tempi di viaggio dalle 17 alle 34 ore!… Che dire.

tariffesubari
Come ci riporta oggi, 28 gennaio 2016, l’avvocato Giovanni Moschella “Ho telefonato ad Alitalia e mi dicono che non hanno notizie per il futuro ma è probabile una definitiva cancellazione della tratta […]se è possibile faccia presente questo all’Ambasciata Italiana per fare pressioni sull’Alitalia. Per chi come me viaggia in media tre volte l’anno con famiglia è un grosso problema”.
Non possiamo far altro che condividere il malumore dell’avvocato, a cui si unisce il disappunto di tutti coloro che soprattutto quest’anno, con l’imminente liberalizzazione dei Visa Shengen per i Georgiani, vedevano aumentate le prospettive di unione sociale, culturale, commerciale tra l’Italia e la Georgia
Rimaniamo fiduciosi che ci possa essere un intervento per rendere chiara la situazione.  Al momento l’unica comunicazione ufficiale della compagnia è quella riportata sopra all’avvocato Giovanni Moschella che ringraziamo per la notizia.